mostra temporanea

Museo della Città - Sala dei 100 libri
via Calcinari, 18
Rovereto (TN)
dal 28 settembre al 23 ottobre 2022

Ingresso gratuito

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"Archeologia e fumetto" è un percorso ragionato del fumetto nella storia e di come a sua volta la storia sia fonte di ispirazione per il fumetto.

Ospitata al Museo della Città di Rovereto, dove sono presenti le sale con la storia cittadina, a partire dalle origini, recentemente rinnovate, la mostra accompagna il RAM film festival, Rovereto Archeologia Memorie

"Quando è nato il fumetto?": questa l'annosa domanda a cui non c'è una vera risposta. Il dibattito prosegue da anni: i più considerano Yellow Kid (1894) il primo, altri le storielle pubblicate dal pittore svizzero Rodolphe Töpffer (1827), in realtà i primi esempi di scene con personaggi e dialoghi scritti li possiamo trovare centinaia di anni prima, tra i geroglifici egizi o sulle mura dell'antica Pompei.

La mostra parte dalla ricerca di questi reperti archeologici nella storia dell'arte per arrivare ai giorni nostri, dove l'archeologia è tuttora molto presente nel mondo del fumetto. Ci sono personaggi, come Martin Mystère o Indiana Pipps, che di professione fanno gli archeologi, ci sono tantissime storie d'avventura che si svolgono in siti archeologici, dove il mistero che li avvolge li arricchisce di un fascino particolare e ci sono storie che raccontano come quei luoghi un tempo erano vissuti. Qui troverete una selezione di tutto questo.

La mostra è curata dall'Associazione Ora Pro Comics che organizza l'evento "Festival del Fumetto di Piacenza", in collaborazione con l’associazione Archeologica Pandora, che gestisce il MAVT, il Museo archeologico della Val Tidone.

L'allestimento al Museo della Città è a cura di Fondazione Museo Civico di Rovereto - RAM film festival e con Fumetteria Tra le Nuvole, di Rovereto.

Archeologia e fumetto