Flora dolomitica
Le Dolomiti sono iscritte quale Bene del Patrimonio Mondiale UNESCO a partire dal 26 giugno 2009. I criteri che hanno permesso alle Dolomiti di ricevere questo importante riconoscimento si basano sulla loro eccezionale bellezza e sulla storia geologica che esse raccontano. Le Dolomiti inoltre vantano una notevole valenza botanica sia in termini di ricchezza floristica (numero di specie) che di elevato numero di endemismi, cioè di piante che al mondo crescono in un limitato settore. Le specie endemiche strette, ovvero legate al solo distretto dolomitico, sono diverse tra cui Campanula morettiana, Draba dolomitica, Gentiana brentae, Nigritella buschmanniae, Rhizobotrya alpina e Saxifraga facchinii. Per quanto riguarda la tutela ambientale, oltre al riconoscimento UNESCO, il territorio dolomitico è compreso in ben 9 parchi naturali: Parco Nazionale dolomiti bellunesi Parco Naturale dolomiti Friulane, Parco Naturale Fanes Senes Braies, Parco Naturale Dolomiti di Sesto, Parco Naturale Dolomiti d'Ampezzo, Parco Naturale Puez Odle, Parco Naturale Sciliar-Catinaccio, Parco Naturale Adamello-Brenta e Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino.
Titolo | Flora Dolomitica. 50 fiori da conoscere nel patrimonio Unesco |
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Autori e Curatori | Alessio Bertolli, Filippo Prosser, Giulia Tomasi, Carlo Argenti |
Editori | Edizioni Osiride, Rovereto |
Anno | 2019 |
Pagine | 68 |
Argomento | Botanica |