Tornano anche nell’edizione numero trentacinque del festival gli apprezzati aperitivi con gli esperti, nel tardo pomeriggio di ogni giornata, quest’anno tutti in tema con il focus del festival, “Sguardi sulle migrazioni”.
Si parla di spostamenti di esseri umani del passato, ma anche del presente, perché capire motivi e ragioni degli avvenimenti antichi contribuisce alla comprensione e alla gestione dei problemi attuali. È interessante scoprire come uomini e donne di ieri e di oggi si siano trovati ad affrontare problematiche non troppo dissimili.

Negli incontri informali del festival si potranno incontrare da vicino archeologi, scrittori, giornalisti, e dialogare, porre domande, esprimere curiosità e discutere con gli specialisti del settore.

In particolare mercoledì 2 ottobre sarà protagonista Valentina Coia, ricercatrice Senior presso EURAC Research di Bolzano, esperta di genetica delle popolazioni umane, nell’incontro dal titolo "Genetica e archeologia. Una rivoluzione in atto", racconta di come l’analisi del  DNA di decine di scheletri preistorici possano far comprendere meglio la storia, l’evoluzione e gli spostamenti di popoli nell'antichità e i conseguenti intrecci genetici in dialogo con l’archeologo del Museo Maurizio Battisti.
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Nell’aperitivo di venerdì 4 ottobre Luca Misculin, giornalista del Post, e autore di diversi podcast di divulgazione storica – La fine del mondo e L'invasione – e La nave, un racconto quotidiano a bordo della nave ‘Geo Barents’ di Medici Senza Frontiere.
Misculin parlerà dei punti di contatto tra le grandi migrazioni del passato e quelle più recenti. Un confronto tra ieri e oggi, partendo dall’esperienza del podcast “L’invasione”, che ha come protagonista la lingua protoindoeuropea e le persone che arrivarono in Europa 5.000 anni fa, portandosi dietro l’antenata delle lingue che parliamo oggi, ma non solo.
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Il sabato pomeriggio 5 ottobre Jacopo Tabolli, professore di archeologia ed etruscologia, svelerà tutti i segreti delle statue in bronzo di età etrusca e romana rinvenute a partire dal 2022 nel santuario termale del Bagno Grande di San Casciano dei Bagni (III secolo a.C. - V secolo d.C.) negli scavi di cui è direttore, con l’incontro dedicato agli  “Sguardi sulla mobilità antica: genti diverse venute dall'est al santuario del Bagno Grande di San Casciano dei Bagni”, stimolato dalle domande di Andreas Steiner, direttore di Archeo media partner del RAM.
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Il giovedì 3 ottobre, sempre nel tardo pomeriggio, l’Aperitivo cambia formula e location e si sposta outdoor nella piazza del Giardino della  Cassa Rurale di Rovereto Alto Garda, con una sessione di Cinema all’aperto dedicata a un evento speciale organizzato in collaborazione con l’Associazione Lumen Slow-journal, ovvero un il documentario-reportage di Will Media sulle migrazioni attuali dal titolo "Real People": 114 persone migranti a bordo della nave Ocean Viking vengono salvate nel Mar Mediterraneo e passano 10 giorni in attesa di poter sbarcare in Europa. Attraverso le loro conversazioni, il film racconta questo momento incerto di attesa in mezzo al mare. A incontrare il pubblico, Luna Esposito di Will Media e il regista Olmo Parenti, moderati da  Lumen - Slowjournal.
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Tutti gli incontri si chiudono con un brindisi finale offerto dal RAM.
Gli aperitivi sono a partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria.

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