Nella terra di Pakhet. Carnet de voyage nelle province centrali dell'Alto Egitto
Nella terra di Pakhet non è una guida archeologica tout court né un libro fotografico sull’Egitto, ma è un viaggio, emozionale e scientifico al contempo, alla scoperta di un Egitto “nascosto”, lontano dai percorsi turistici, perché sostanzialmente chiuso ai visitatori – e spesso anche agli stessi studiosi –, in quello che gli egittologi chiamano “Medio Egitto”, ma che più correttamente è l’Egitto Centrale, dal governatorato di Beni Suef, appena a Sud del Cairo, a quello di Sohag, che finisce ad Abydos. Ad accompagnarci in questo viaggio di scoperta ed esplorazione è Maurizio Zulian, che in trent’anni ha girato in lungo e in largo per quei luoghi, visitando anche più volte i siti, raccogliendo sui suoi taccuini una messe di informazioni, archiviando decine di migliaia di fotografie (oggi parte dell’Archivio on line della Fondazione Museo Civico di Rovereto), incontrando direttori di missioni archeologiche da ogni parte del mondo e confrontandosi con loro. Con più di 800 foto inedite e il racconto in prima persona sui 31 siti archeologici più importanti dell’Egitto Centrale, il lettore si immedesima esploratore al fianco di Zulian, entra nelle tombe precluse al pubblico, ammira i vasti paesaggi della valle del Nilo, conosce riti millenari e usi e costumi moderni. Ma Nella terra di Pakhet è anche occasione di ricerca e approfondimento, grazie al ricco apparato curato da Graziano Tavan: bibliografia, indici analitici, glossario e tavole cronologiche.
Titolo Nella terra di Pakhet. Carnet de voyage nelle province centrali
dell’Alto Egitto. Appunti di trent’anni di esplorazioni
Autori e Maurizio Zulian, Graziano Tavan
curatori
Editori Marsilio Arte, Venezia
Anno 2022
Pagine 576
Argomento Archeologia