Natale al Museo
Per tutto il mese di dicembre merende e robotica per i più piccoli, percorsi di cartografia geologica, dialoghi con studiosi d'arte, esplorazioni tra le stelle.
Nell'attesa del Natale la Fondazione Museo Civico di Rovereto propone una serie di appuntamenti adatti a tutti, grandi e piccini, esperti o appassionati. Merende e robotica per i più piccoli, percorsi di cartografia geologica, dialoghi con studiosi d'arte, esplorazioni tra le stelle.
Al Museo di Scienze e Archeologia
Un museo dalla veste rinnovata, che accoglie i visitatori nel nuovo ingresso, più ampio e accessibile, da cui si intravedono il Giardino e il Planetario. Sono previste due aperture straordinarie, l'8 e il 26 dicembre.
Il grande atrio è già l'inizio di un racconto espositivo, che nei prossimi mesi si completerà nel percorso di riallestimento definitivo del museo: vetrine, piccoli approfondimenti, oggetti rappresentativi delle diverse sezioni e ricerche, reperti donati dai cittadini, a narrare la forte connessione con la comunità, insieme a piccole curiosità e suggerimenti rivolti al visitatore.
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Nelle sale a piano terra è allestita la mostra "A carte scoperte. Dalla cartografia geologica delle Dolomiti all'arte contemporanea", che prende spunto dall'anniversario dei 200 anni della cartografia geologica delle Dolomiti e si sviluppa intorno a tre tematiche principali: il patrimonio di carte geologiche e storiche del Museo e delle Istituzioni coinvolte, il valore educativo delle cartografie e le tecnologie alla base delle rappresentazioni moderne del territorio, e le rielaborazioni contemporanee nell'opera dell'artista francese Cathryn Boch. In programma un calendario di visite guidate alla mostra con gli esperti della Fondazione Museo Civico di Rovereto, alle ore 16.30 il 27 novembre, 4 e 18 dicembre, 06 gennaio, prenotazione consigliata. La tariffa di partecipazione alla visita è di euro 7 a persona e comprende il biglietto di ingresso al museo.
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Oltre alla mostra temporanea al Museo di Scienze e Archeologia si possono visitare le sale del secondo piano di zoologia e archeologia e l'allestimento immersivo e interattivo al Planetario, che si articola attorno alla cupola e permette di compiere un viaggio nell'Universo, dall'osservazione astronomica, fino alla vera e propria esplorazione spaziale, all'interno di una navicella, attraverso il Sistema Solare, per raggiungere stelle, nebulose e galassie sempre più lontane.
Al Planetario è possibile partecipare agli spettacoli "Il cielo in una stanza. Stelle di Natale", tutte le domeniche alle ore 15. I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria (si può prenotare anche online). Chi partecipa allo spettacolo al Planetario ha diritto a un biglietto di ingresso ridotto al museo (euro 6 per lo spettacolo, euro 5 per l'ingresso).
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Il sabato pomeriggio è dedicato ai piccoli grandi robotici fino a 15 anni di età, che possono mettersi alla prova nell'arena del LEIS (Lego Education Innovation Studio) al piano terra, con il supporto degli operatori del museo. Anche in questo caso i posti sono limitati, la prenotazione è obbligatoria e la tariffa è di euro 6 a persona.
Al Museo della Città
Per tutte le feste natalizie 2022 è gratuito l'ingresso al Museo della Città, tappa imperdibile non solo per chi scopre Rovereto per la prima volta, ma anche per i visitatori locali e per le scuole. Il museo ospita un percorso che, attraverso reperti, opere d'arte, fotografie, documenti d'archivio e supporti multimediali racconta l'evoluzione storica, urbanistica e culturale della città, a partire dalle prime tracce di frequentazione risalenti alla Preistoria, per arrivare all'età contemporanea.
Alle sale su preistoria e altomedioevo e sull'industria della seta, spartiacque e al contempo trait d'union fra il borgo medievale e la città moderna, si aggiungono gli approfondimenti sulla storia di Rovereto fra Sei e Settecento, con la metamorfosi da borgo a città, una trasformazione che inizia in età veneziana e si compie in questi secoli, quando la massima espansione economica e commerciale determina, insieme a una forte crescita demografica, un incremento costruttivo e uno sviluppo culturale senza precedenti. Il percorso prosegue poi nell'Ottocento che rappresenta per Rovereto un secolo di grande trasformazione dal punto di vista industriale, urbanistico e sociale, con grandi cambiamenti intervenuti nelle abitudini e negli stili di vita della società roveretana. Nelle sale sono stati realizzati focus sulla vita quotidiana nei secoli passati, sullo sport, sulla scuola, sulla stampa, sulla cultura, sull'industria, sull'urbanistica, sulla società, su tutto quello che ha trasformato la città nei secoli fino ad arrivare a quella che è oggi.
Come per il Museo di Scienze e Archeologia, sono previste le aperture straordinarie dell'8 e del 26 dicembre.
Per le bambine e i bambini c'è MeMu, merenda al Museo della Città accompagnata da letture e attività laboratoriali. Tutti i mercoledì pomeriggio si fa merenda insieme per vivere il museo in modo alternativo: fiabe, racconti e laboratori creativi alla scoperta di mondi ancora sconosciuti tra la fantasia e la realtà. Posti limitati, prenotazione obbligatoria, tariffa euro 3 a persona.
Trovi qui il link per prenotare MeMu >
Giovedì 1 e 15 dicembre alle ore 18 nella Sala delle Idee si terranno le conferenze "I giovedì dell'Arte", con gli storici dell'arte Marcello Nebl e Fiorenzo Degasperi. Approfondimenti sulla Scuola Reale Elisabettina di Rovereto, che all'inizio del secolo scorso ha formato una buona parte dei più rilevanti artisti trentini, e sulla rappresentazione artistica della città e della montagna nei territori di Rovereto e Folgaria, tra sacro e profano. La partecipazione è libera e gratuita e l'attività è riconosciuta come aggiornamento per gli insegnanti e credito formativo per studenti della scuola secondaria di II grado.